Inizialmente chiuse, con una spinta sull’Irlanda per prendere posizione e non lasciarla, senza nascondere il messaggio dei desideri per mezzo della giusta andatura.
Il testimone poi passato in tempo, per un ghiaccio iniziale che porta a pensare alla concretezza.Nonostante la struttura al coperto, un fenomeno da studiare poiché in assenza di nuvole.
Un fulmine infranto e vestito d’azzurro, oltre la terza per la seconda posizione.
Una battaglia senza fine, quando l’incredulità è spazzata via da chi non ha nessuna intenzione di mollare.Il tricolore sulle spalle di tre ragazze in attesa dell’ultima, quando tutte sperano senza gridare il trionfo.
Sul finale senza dubbi, quando la bandiera si poggia sulle spalle dell’ultima frazionista.Sono ragazze che non provengono dalla savana, bensì da una nazione che urla ancora nel mondo dell’atletica.
Voi e un cuore diverso.
Alice Mangione, Ayomide Folorunso, Anna Polinari e Eleonora Marchiando.
Argento nella staffetta 4 x 400, con nuovo record italiano.
Gianluigi D'Ambrosio, fondatore di Inchiostro Sportivo
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