60 anni e non dimostrarli.

Basta riflettere su questo comune modo di dire, che ci si rende subito conto di come sia una caratteristica intrisa nel DNA di chi fa sport, ancor più di chi corre. Ed in questo caso parliamo certamente di un grande sportivo, uno di quelli che non si è fermato mai alle avversità del tempo o della vita; e che dal 1962 porta avanti una straordinaria tradizione, quella di riunire cittadini e sportivi in occasione del suo compleanno: ebbene sì…stiamo parlando dell’unico, inimitabile, spettacolare appuntamento della Podistica Internazionale San Lorenzo!

60 anni, 60 edizioni in cui si registra il successo di questa gara che esce fuori dal classico canone degli appuntamenti Domenicali, proprio per la sua caratteristica unica ed inimitabile: sì, perché ciò che rende l’Internazionale San Lorenzo così speciale è il suo pubblico; un fiume di persone lungo tutto il tratto finale in salita che applaude ed incita ogni singolo atleta. Un’immagine emozionante che contraddistingue le foto di ogni edizione e che rappresenta la vera chiave di volta di questo successo a firma del Gruppo San Lorenzo Canonico in collaborazione, da anni, con la preziosa vicinanza del Centro Sportivo Italiano.

Per quanto ci si sforzi a capire cosa renda così speciali questi 7800mt di duro percorso, in realtà bisogna viverla da dentro per capire che non ci sono ingredienti segreti, non ci sono trucchi o spettacoli pirotecnici; la magia della San Lorenzo è innata, proprio come il talento, ed intrisa nei suoi protagonisti per eccellenza: la calma ed il sorriso sornione del presidente Antonio Del Pomo, l’euforia contagiosa di Pasquale Scarlino, compensata dall’auto-controllo dei due Giovanni Scarlino, rispettivamente fratello e figlio; il linguaggio forbito di Luciano e dei suoi racconti, la professionalità giornalistica di Raffaele Pisapia, la competenza musicale ed audio di Raffaele, la dolcezza e l’operatività di Anna Senatore, unita all’indispensabile voglia di fare di Carlo Medugno. E si potrebbe continuare con nomi come Rosa, Maria, Angelo, Francesco…e tanti, molti altri che, per quanto nomi apparentemente sconosciuti della San Lorenzo, restano l’unica vera sostanza.

GARA MASCHILE

Rimasto intoccato come ogni edizione, il percorso di 7800mt ad anello, molto duro e tecnico, prevede una partenza in salita, seguita da un primo passaggio in zona traguardo ai 2800mt, per poi giungere direttamente all’arrivo. Come sempre, nomi importanti giungono dal Burundi, dal Kenia e dal Marocco, così come dalla nostra Italia, per potersi cimentare su questo tracciato e magari provare ad attaccare il Record del percorso: 22’27” (2’52”/km) di Meli Kiprotich in campo maschile e 25’19” (3’15”/km) di Moraa Moseti al femminile. Stiamo parlando di veri talenti dell’atletica, ragazzi che viaggiano su ritmi impressionanti e che per tanto raggiungono prestazioni sempre più difficili da battere.

Nonostante ciò, ieri sera solo 27” non hanno permesso al miglior accredito, Celestin Ndikumana (Atletica Sandro Calvesi), di poter diventare il nuovo detentore del tracciato; ma restano comunque briciole difronte all’avanzata di questo ragazzo giovanissimo (classe 2002) che ha dettato i ritmi della gara fin dal primo metro: sul passo del 2’50”/km ai 2800mt, saranno le salite del percorso ad appesantire il suo ritmo di qualche secondo. Tecnicismi che sono passati inosservati difronte all’eleganza della sua corsa che ha lasciato tutto il pubblico travolto dallo spettacolo di questo giovane atleta, capace di chiudere in 22’53” (2’56”/km). Ma merito va dato ai ragazzi alle sue spalle, atleti che corrono nella nostra Campania ormai da tempo e che ieri hanno dato il meglio di sé per ridurre il distacco tra chi li precedeva: bellissima infatti la gara di Aziz Lakriti (International Security Service) che, come spesso ci ha abituati, dimostra esperienza e saggezza nella gestione delle energie, chiudendo in seconda posizione con un prestigioso 23’25”. Alle sue spalle un ritrovato Hajjaj El Jebli (Atletica Vomano), che sta tornando ai suoi albori e lo dimostra con questo terzo posto ed un fiducioso 23’50”. Chiudono in quarta e quinta posizione Youssef Aich (Podistica il Laghetto) ed il giovanissimo Yahya Kadiri (CarMax Camaldolese).

GARA FEMMINILE

Non c’è storia per il gradino più alto: miglior accredito sulla carta, Nancy Kerubo Kerage (Atletica sandro Calvesi) domina la gara in rosa e lo fa con un tempo che, seppur lontano per poter aspirare al Record, dimostra le prospettive di crescita future per questa giovanissima ragazza; con appena 29 anni, chiude il tracciato in 28’16”. Bisognerà attendere almeno 2’50” prima di vedere spuntare Paola Patta (Podistica Solidarietà): terza lo scorso anno, guadagna una posizione confermando i ritmi della precedente edizione. Sarà Annalisa Cretella (Podistica Cava Picentini Costa d’Amalfi) ad aggiudicarsi l’ultimo gradino disponibile con una buona gestione di gara ed un 33’19” che le permette di sorridere al traguardo. Chiudono la rosa femminile Paola De Domenico (Isaura Valle dell’Irno) e Francesca Lauri (Atletica Anzio), rispettivamente con 34’42” e 35’12”.

La classifica di società vede la CarMax Camaldolese colorare il cielo della San Lorenzo.

Bella. Bella così come ci si attende. Bella come il ricordo di quei racconti in cui ogni parola non era solo fonìa, ma anche grafìa, perché tutto prendeva forma attraverso l’entusiasmo di chi aveva il potere di saperlo cogliere nei dettagli. E quei dettagli erano tutti lì, dalle gare giovanili in apertura con l’affollata partecipazione delle studentesche fino all’elegante momento della cerimonia protocollare: un insieme di impercettibili sfumature che nel tempo, ma soprattutto ieri, in occasione di questo 60° anniversario, hanno restituito l’anima della Podistica Internazionale San Lorenzo.

Informazioni/Curiosità

  • Video Highlights: Video
  • Classifiche: AnviloTeam
  • Alcune Presenze ed Interventi Istituzionali: Vincenzo Servalli (Sindaco di Cava dei Tirreni); Nunzio Senatore (Vice-Sindaco di Cava dei Tirreni); Michele Strianese (Presidente della Provincia di Salerno); Paola Berardino (Delegato provinciale CONI Salerno); Lorena Iuliano (Assessore all’Istruzione); Enrico Pellino (Presidente CSI Campania); Vittorio Bosio (Presidente CSI);
  • Classifica Italiani: Armando Ruggiero (Sicilia Running Team), Marco Vetrano (Baiano Runners), Michele Caggiano (CarMax Camaldolese); Paola Patta (Podistica Solidarietà), Annalisa Cretella (Podistica Cava Picentini Costa d’Amalfi), Paola De Domenico (Isaura Valle dell’Irno)
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